Speak english? Go here: Dreams in Music

giovedì 20 dicembre 2012

The final countdown ... in Pan Mexican


"… è la fine del mondooooooo!"

chi correva a destra, chi a sinistra … come se dal mondo si potesse scappare. E per andare dove?



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I Maya hanno detto che oggi il mondo finisce.

E se finisce siamo sicuri che c'interessa qualcosa davvero? Davvero siamo così legati al nostro computer? Al nostro telefonino? Alla nostra bella auto … e non siamo legati a qualcuno che magari vorresti ci fosse e non c'è … a qualcosa che nasce dentro di te piano piano per poi esplodere all'improvviso senza lasciarti scampo … perché a quello non sei legato? Sai di avercelo?

Se mentre scappi ti fermi un attimo e pensi che la tua auto, il tuo telefonino, il tuo computer sono solo un groviglio di saldature e bulloni che fanno parte di quel mondo che sembra indispensabile ma potrebbe anche finire,  perché è quel mondo che se gli togli la buccia non resta niente. … mentre magari il mondo che è dentro di te, quello sì che conta … qualsiasi tipo esso sia, che ti faccia soffrire o stare bene o anche entrambe le cose insieme … allora puoi respirare e camminare guardando neve o pioggia o sole con fiducia perché qualsiasi cosa succeda al mondo intorno a te, non potrà mai succedere al mondo dentro di te … perché la tua forza e la tua essenza sono tutti lì …

Se il mondo finisce dove finirai tu? Non importa perché il mondo che conta sarà sempre con te, ovunque tu sia …

… il mondo finirà … lo hanno detto i Maya … ma ciò non ti separerà da tutto quanto d'importante è in te … e forse, come spesso succede, finirà con un punto per poi  continuare nella pagina accanto.


martedì 28 agosto 2012

Grazie!



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Ehi tu ... che passi di qui.

Se sei arrivato per caso prova a chiudere gli occhi ed ascoltare.
Se sei qui per me ti ringrazio di vero cuore. Spero di non farti scappare via! :-)

Ma in ogni caso, se sei qui e quello che hai visto/letto/ascoltato ti è piaciuto o non ti è piaciuto ... comunque deciderai ... grazie di essere qui.

V.

venerdì 25 maggio 2012

Sweet Valentine … la semplicità di cappuccino e brioche!


Decidere di vivere non ci è dato di sceglierlo, ma decidere di vivere una vita insieme a qualcuno sì!




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Tutto comincia come una comica … scivolando giù.
Poi ti prendono per mano e ti portano in una fila dove impari senza capire … e sono dubbi e incertezze, e sono domande senza risposte, e sono suoni senza organizzazione.

Poi un giorno arriva qualcuno mai visto, mai sentito, mai nemmeno immaginato … e tutto improvvisamente torna, tutto improvvisamente va a posto. Nessun perchè … compatibili come un cappuccino e brioche!

Dov'eri fino adesso? Qui ad aspettarti ...

… poi di nuovo dubbi, ma anche certezze, poi grigio, ma anche colori, poi nubi cupe, ma anche mare e sole, ….

La vita gira così come una trottola, a volte sei in equilibrio al centro, a volte sei sul bordo in un vorticoso girare che non ti rendi conto di niente … ma l'importante è avere un appiglio dove aggrapparti per ritrovarne il centro. E il mio augurio è che tu l'abbia trovato … 

… finchè morte non vi separi!

Auguri.

mercoledì 29 febbraio 2012

LogBook ... da completare e chiudere! Immediatamente!


Rossella Urru: rapita il 22 ottobre 2011 - rilasciata il ......

Maria Sandra Mariani: rapita il 2 febbraio 2011 - rilasciata il ....

Giovanni Lo Porto: rapito il 19 gennaio 2012 - rilasciato il ...

Franco Lamolinara: rapito il 12 maggio 2011 - rilasciato il ....

Valerio Longo, Letterio La Maestra, Agostino Musumeci, Valentino Longo, Daniele Grasso, Carmelo Sortimo: rapiti (insieme all'equipaggio della Enrico Ievoli) il 21 Aprile 2011 - rilasciati il ....




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Questo "diario di bordo" va chiuso, riempiendo le date mancanti e archiviato come un triste ricordo. La libertà non può essere un opinione di parte o di convenienza.


La libertà è spiccare il volo con gusto,
nel cielo e nel momento giusto.

Liberateli tutti!!

Questo post partecipa al bloggin' day del 29 Febbraio 2012 per la liberazione di Rossella Urru e tutti gli altri nominati in questo post. Se anche tu vuoi partecipare vai all'evento di Facebook:
Liberate Rossella! Liberateli tutti!!


Si ringrazia Tommaso Nardi per l'illustrazione.

domenica 8 gennaio 2012

Virtually wrapped ... sei reale o virtuale?


Io ci son stato all'inferno ...



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Io e te
due birre, un divano
una passeggiata, cento risate
due occhi, un pensiero
la voce rotta, la voce allegra
mille parole, un lungo silenzio


Io e te
una musica
una preghiera
un sogno
sei reale o virtuale?
… ti vorrei qui!


    Facciamo gesti normali e identici ogni giorno per vivere la nostra "brava" e "giusta" vita reale, poi una scintilla scocca e sei trasportato in quel luogo tra il sogno e la realtà … dove tutto ti avvolge virtualmente, ma il cuore batte davvero, le lacrime cadono davvero, e tu vivi davvero … come mai hai fatto prima.  E forse non farai mai più.

Eh sì, io son stato all'inferno … e tu?

mercoledì 22 settembre 2010

Two Rain's Drops .... volando insieme!

Avete mai osservato due gocce di pioggia che cadono? Eppure ricordano l'amicizia.

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Gli scienziati (gente brava che ha studiato) dicono che la pioggia nasce da una nuvola a gocce separate, poi si uniscono cadendo e nel percorso tra cielo e terra lo spettacolo è splendido. Volano su distese di luce che si aprono verso prati infiniti per poi incastrarsi in mille immense fenditure di montagne. Pensate due gocce di pioggia possono girare in una frazione di secondo il mondo intero e anche di più.

E l'amicizia è esattamente così … le persone s'incontrano senza sapere da dove vengono e insieme dividono una parte del viaggio della vita, emozioni belle e brutte, risate e lacrime.

Poi le gocce di pioggia arrivano a terra. A volte insieme e altre separate … ma il bello è che, se anche si separano, basterà una giornata di sole per dargli la possibilità di un nuovo volo insieme.
Questo è quello che a volte manca all'amicizia quando gli ostacoli della vita separano le gocce di pioggia: un'altra possibilità.

Viviamo di corsa e il concetto di amicizia si è un po' allargato … forse troppo … forse va bene così. Non lo so. Ma se dopo un viaggio (anche breve) si cade separati, se vogliamo possiamo tirare fuori il sole dentro al nostro cuore e usare il suo calore per darci un'altra possibilità di volare insieme … proprio come due gocce di pioggia.

domenica 25 luglio 2010

The Nineteenth ... e tutto comincia!



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Comincio dal "sogno" più recente. Un sogno fatto in quel posto dove la notte diventa mattina, dove sprazzi di sonno annebbiano i colori, la luce e la mente.

Un sogno che ha gli occhi di una gatta e il corpo sinuoso di una nota musicale libera nell'aria. Questo sogno l'ho chiamato "The Nineteenth" … la diciannovesima … e ognuno può immaginare ciò che preferisce come diciannovesima … per esempio la diciannovesima volta che ho guardato da una finestra, oppure la diciannovesima piattata di pasta che mangio in una settimana … la diciannovesima cavalcata sulla spiaggia o la diciannovesima passeggiata nel bosco con lei mentre c'incantiamo per diciannove minuti davanti al diciannovesimo tramonto dopo che lui si è perso per la diciannovesima volta dentro ai suoi occhi.

Magari qualcuno può anche immaginare che sia la diciannovesima lettera dell'alfabeto … ma direi che è molto banale non credete?