Speak english? Go here: Dreams in Music

domenica 25 luglio 2010

The Nineteenth ... e tutto comincia!



Premi "Play" prima di leggere!

Comincio dal "sogno" più recente. Un sogno fatto in quel posto dove la notte diventa mattina, dove sprazzi di sonno annebbiano i colori, la luce e la mente.

Un sogno che ha gli occhi di una gatta e il corpo sinuoso di una nota musicale libera nell'aria. Questo sogno l'ho chiamato "The Nineteenth" … la diciannovesima … e ognuno può immaginare ciò che preferisce come diciannovesima … per esempio la diciannovesima volta che ho guardato da una finestra, oppure la diciannovesima piattata di pasta che mangio in una settimana … la diciannovesima cavalcata sulla spiaggia o la diciannovesima passeggiata nel bosco con lei mentre c'incantiamo per diciannove minuti davanti al diciannovesimo tramonto dopo che lui si è perso per la diciannovesima volta dentro ai suoi occhi.

Magari qualcuno può anche immaginare che sia la diciannovesima lettera dell'alfabeto … ma direi che è molto banale non credete?

2 commenti:

  1. ...forse a volte non c'è bisogno dei "perchè", quelli appartengono a un'altra fase della vita. Probabilmente a questa appartiene solo il vivere, il lasciar scorrere...per alleggerici da tutte quelle responsabilità e pensieri che sicuramente non si posson metter via.
    Quindi, Valerio, lascia che la musica che hai in testa (...) scorra e magari condividila con noi!

    RispondiElimina
  2. Nella mia testa invece scorrono fiumi di parole e di pensieri, faccio sempre un sacco di ragionamenti e parlo con me stessa. Mi trovo bene con me stessa devo dire, a volte mi da anche più soddisfazioni ragionare tra me e me che con certa gente rincitrullita.
    Ma se tu hai la musica, va bene anche quella.
    A me il numero 19 però non mi succerisce niente.... peccato perchè volevo contribuire.....

    RispondiElimina